

La varietà di Elleboro della quale parliamo in questa Newsletter è quella chiamata Niger (che ne indica il colore del rizoma, ovvero della radice).
Appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, il genere Elleboro comprende all’incirca 30 specie diverse.
L’Elleboro Nero, detto anche Rosa di Natale è una pianta erbacea particolarmente adatta per creare aiuole, ma si adatta moto bene anche alla coltivazione in vaso. E’ una pianta, infatti, la cui crescita arriva al massimo ad una altezza di 30 cm.
E’ una pianta perenne, caratterizzata da foglie dure e spesse. Fiorisce nel mese di Dicembre e i suoi fiori ricordano quelli della Rosa Canina. Entrambe queste caratteristiche fanno sì che le sia stato attribuito il soprannome, appunto, di Rosa di Natale.
Le sue fioriture continuano per tutto l’inverno e successivamente la pianta va in riposo vegetativo.
E’ una pianta da sottobosco e pertanto, preferisce un terriccio ricco di humus, che va mantenuto fresco in primavera e asciutto in estate.
Meglio posizionarla a mezz’ombra e ripararla comunque dai venti. Se la coltivate in vaso, in estate è consigliato posizionarla completamente all’ombra.
I fiori dell’Elleboro Nero possono essere recisi e durano a lungo in vaso purché abbiate l’accortezza di tagliarli quando si presentano ancora con il bocciolo chiuso, viceversa seccheranno in fretta.
Se coltivate il vostro Elleboro in vaso è consigliabile utilizzare vasi in terracotta, perché consentono una maggiore traspirazione e posizionare sul fondo uno strato spesso di argilla espansa. Ogni due anni potete rinvasare avendo l’accortezza di non utilizzare un vaso eccessivamente più grande di quello nel quale la pianta dimora, questo per non affaticare eccessivamente le radici.
Questo consiglio vale per tutti i rinvasi in generale!
Prestate attenzione se avete animali che vivono con voi. L’Elleboro, infatti, è una pianta che contiene alcaloidi che possono essere dannosi per i vostri amici a quattro zampe.